Film di fantascienza del 1996 diretto da
Albert Pyun e interpretato da Rutger Hauer che, oltre a terrorizzare il mondo con i suoi occhi di ghiaccio,
accetta proprio qualsiasi ruolo gli venga proposto.
“E mai più la morte regnerà sovrana” iniza
a raccontare l'automa Omega Doom, nonché il suddetto Rutger Hauer. In un tempo ormai
lontano uomini e robot si affrontano
durante la Guerra Mondiale e in una scena ricca di pathos e suspance il robot
lotta con un soldato dell’altro esercito. Una pallottola arriva, la pallottola del Signore, dritta alla
testa di Omega Doom, gli distrugge la memoria e le direttive primarie si vanno
a fare benedire. Ed ecco ora l’illuminazione, qualcosa in lui cambia, abbraccia
il soldato nemico e insieme guardano un fungo atomico al tramonto. Piccolo
salto temporale e ci ritroviamo nell’età del buio, l’inverno atomico è alle
porte e i robot sopravvissuti passano il tempo ad ammazzarsi tra loro. Si
paventa però la vaga idea che qualche umano sia ancora in vita e che,
giustamente incarogniti, stiano arrivando con torce, forconi e armi super
tecnologiche a