lunedì 13 gennaio 2014

Ingrid Pitt


La bella e voluttuosa, Ingoushka Petrov, in arte Ingrid Pitt, nasce nel novembre del 1937. La madre è ebrea e il padre uno scienziato tedesco che rifiuta di lavorare al programma nazista sullo sviluppo dei razzi. Pitt ha cinque anni quando lei e sua madre sono inviate in un campo di concentramento nazista, nel quale rimangono per tre anni. 


Dopo la fine della guerra Ingrid entra a far parte della compagnia teatrale Berliner Ensemble, all'epoca diretta da Helene Weigel, seconda moglie di Bertolt Brecht, con sede nella Berlino est. Ingrid Pitt è però costretta a fuggire, in costume, la notte stessa del suo debutto teatrale, perché ricercata dalla polizia per aver criticato le autorità comuniste.


Dopo la fuga inizia la sua carriera cinematografica in Spagna, pur conoscendo poco la lingua, dove partecipa con piccoli ruoli in diversi film. La sua prima interpretazione significativa si ha nel 1968, quando recita accanto a Richard Burton e Clint Estwood in Dove osano le aquile. L'attrice ha poi dichiarato di aver dovuto dire di essere tedesca per ottenere il ruolo, e che la cosa le è dispiaciuta molto. 



Alla fine degli anni '60, in seguito a questa interpretazione, viene notata da James Carreras, fondatore della Hammer Film Production. Ingrid Pitt conquista il produttore indossando l'abito più succinto che si fosse visto fino ad allora. Del resto la Hammer in quegli anni decide di competere con le altre case di produzione  proprio giocando con l'erotismo e introducendo un po' di gore nei suoi film barocchi. 


Nel 1970 partecipa quindi a Vampiri amanti, basato su Carmilla di Le Fanu, che insieme a L'amante immortale e a Le figlie di Dracula, formano la trilogia dei Kernstein. E' soprattutto grazie a queste tre pellicole che gli appassionati del cinema horror si scoprono innamorati di Igrid Pitt, anche perché, parafrasando le parole di Howard Hughes su Jane Russel, ci sono sempre due buoni motivi per vedere un film interpretato dalla Pitt


Nel 1971 recita in La casa che grondava sangue, prodotto dallo studio rivale della Hammer, la Amicus. Nel 1973 gira The Wicker Man, film scritto da Anthony Shaffer e diretto a Robin Herdy, in cui ancora una volta recita insieme a Christopher Lee

Nel 2000 ritorna sul grande schermo con il thriller The Asylum diretto da John Stewart


Ingrid Pitt muore a Londra nel 2010, e se anche non me la sento di definirla una scream queen al pari di Barbara Steele, è di sicuro stata la più bella ghoul del mondo. 

Nessun commento:

Posta un commento