giovedì 4 dicembre 2014

Coda


Siamo arrivati al finale di metà stagione, e se come me stavate aspettandovi il far west, siete rimasti delusi perché tutto ciò che abbiamo ottenuto è stato un lungo e sospirato lamento di scoramento.


Partiamo parlando del sorprendente Rick, protagonista di una magnifica scena che lo vede all'inseguimento del buon Bob, che sceglie di lanciarsi per strada, in un mare di zombie, disarmato e con le mani legate dietro la schiena. Il suo genio poi gli suggerisce di continuare a scappare nonostante sia inseguito da un tizio incazzato e armato fino ai denti alla guida di una macchina. Di fronte a così tanto acume a Rick non resta che perdere le staffe e investirlo. Ed è già tanto che compia un atto di misericordia sparando alla vuota zucca di Bob che giace ormai a terra con la schiena spezzata. Io, per puro spirito di intrattenimento, avrei deposto il corpo morente di Bob di fronte alla porta dell'ospedale, ad eterno monito così da evitare future coglionerie. 


E mentre Rick dà testimonianza della sua determinazione, padre Gabriel esprime tutta la sua debolezza. La fuga della scorsa settimana avrebbe potuto portare a qualcosa di divertente, che so, tipo al suo sbudellamento, invece niente. Il tutto si riduce in un inutile spreco di tempo, non c'è alcuna motivazione dietro il suo gesto, la sua decisione di uscire a prendere una boccata d'aria non può trovare in nessun modo una spiegazione valida, se non quella di contribuire al minutaggio. L'unica giustificazione plausibile è che gli sceneggiatori non abbiano trovato maniera migliore per costringere il gruppo di Rick ad allontanarsi dalla chiesa. A pensarci bene l'azione di padre Gabriel ha portato però ad un risultato, la totale e definitiva distruzione della sua stessa chiesa. 


Carol invece, si sveglia e va via. E' stata in coma per giorni, Beth ha rischiato la vita pur di salvarla e lei riapre gli occhi giusto in tempo per lo scambio. Compie un'unica azione, quella di rimanere settimane a vegetare in attesa di essere salvata, non viene affrontato quindi il suo possibile sgomento per il fatto di ritrovarsi in un ospedale di pazzi maniaci, si perde la possibile complicità che sarebbe venuta a crearsi tra Beth e Carol e non si approfondisce in quale modo l'una avrebbe potuto ricavare forza dall'altra. Ancora una volta Carol rappresenta la carta imprevisto, una pedina inerme che gli sceneggiatori manipolano e spostano all'abbisogna. 


Beth, povera stella. E vabbè che non aveva profondità, né personalità, né tanto meno punti di forza, ma rappresentava una fioca, inconsapevole scintilla di speranza in un quadro generale piuttosto cupo. Non era utile in battaglia come Michonne, ma nemmeno inabile come Eugene (che lui si che avrebbe meritato la morte) e soprattutto gli sceneggiatori l'hanno lasciata morire pur non essendo mai stati in grado di gettare le basi per far si che il suo trapasso fosse realmente sofferto. Di conseguenza è stato impossibile dare efficace forza alla reazione di Maggie. In quasi 16 episodi Maggie non ha mai chiesto che fine avesse fatto sua sorella, che se anche l'avesse creduta già morta non ha accennato a piangere nemmeno una lacrima in tutto il tempo fino ad ora trascorso, mentre ora si getta in ginocchio disperata lecerandosi le vesti. 

E soprattutto, Beth si becca una pistolettata in faccia soltanto per togliersi la soddisfazione di fare un taglietto sulla spalla di Dawn. L'inutile vendetta di Beth non ha senso alcuno.


Nemmeno la morte di Dawn ha suscitato particolari reazioni, non è mai stata un'antagonista valida, anche perché circondata da personaggi ben più abietti, talmente miseri da riuscire a far risultare lei in balia di un crudele destino e capace a tratti di gesti di disinteressata umanità. Non è mai stata né abbastanza feroce né abbastanza oppressa perché la stagione potesse reggersi facilmente sul contrasto con l'ospedale. Contrasto che ha portato a conseguenze sul gruppo di sopravvissuti solo di riflesso, perché in realtà Dawn non è mai stata realmente contrapposta a Rick.

Questa prima metà di stagione è quindi la celebrazione della perdita di tempo. I cannibali e Dawn vengono liquidati un po' troppo in fretta, il gruppo di Abraham percorre a mala pena 20 miglia prima di essere costretto a tornare indietro, padre Gabriel fa una serie di minchiate senza senso, Carol si spegne per un po'. L'unica nota positiva è che Rick si sta evolvendo, virando fondatamente verso il lato oscuro. 

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