Gordon M. Werschkul, in arte Gordon Scott, nasce a Portland nel 1926 da una numerosa famiglia di origini austriache. Più giovane di nove figli, si dedica fin da giovanissimo al judo e alle arti marziali. Dopo aver lavorato come vigile del fuoco, cowboy e venditore di machine agricole, nel 1953 viene assunto come bagnino in un hotel di Las Vegas, qui viene notato da due agenti di Hollywood alla ricerca dell'attore ideale per interpretare Tarzan (Lex Barker aveva deciso di non rinnovare il suo contratto e quindi di abbandonare il ruolo). Scott si fa notare tra gli oltre duecento candidati assicurandosi così un contratto di sette anni per rimpiazzare Lex Barker e vestire i panni di Tarzan in una serie di sei film ispirati al Tarzan delle scimmie di Edgar Rice Burroghs.
Dopo aver animato le avventure di Tarzan viene ingaggiato a Cinecittà per interpretare diversi spada e sandali, film storico-mitologici. Nel 1961 è Maciste in Maciste contro il vampiro di Sergio Corbucci e Giacomo Gentilomo. Lo stesso ruolo gli viene affidato da Riccardo Freda in Maciste alla corte del Gran Khan.
Recita nel ruolo di Remo accanto a Steve Reeves in Romolo e Remo di Corbucci. Mario Costa lo chiama a recitare in due sue pellicole: Il figlio dello sceicco e Il gladiatore di Roma. Nel 1962 recita diretto da Piero Pierotti nel kolossal Una regina per Cesare.
L'anno seguente è Zorro nel film Zorro e i tre moschettieri di Luigi Capuano che lo dirige ancora una volta nella pellicola in costume Il leone di San Marco con Gianna Maria Canale. Scott è poi il protagonista del peplum Ercole contro Moloch di Giorgio Ferroni che nel 1964 lo richiama per interpretare Coriolano nello storico Coriolano eroe senza patria.
Nel 1965 interpreta il leggendario cacciatore di bisonti ed esploratore dell'esercito statunitense in uno dei primi spaghetti western, Buffalo Bill, l'eroe del Far West ancora una vota diretto da Mario Costa. L'anno seguente è impegnato con le riprese di un altro western, Gli uomini dal passo pesante diretto da Mario Sequi con Ilaria Occhini e Franco Nero.
Gordon Scott chiude la sua carriera recitando nel fantascientifico Il raggio infernale di Gianfranco Baldanello e nello spionistico Segretissimo di Fernando Cerchio.
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