martedì 28 ottobre 2014

Out For Party


Signori, questa settimana dovrete fare a meno dei miei scritti di rara bellezza e sagacità. Sto veleggiando alla volta delle coste triestine poiché richiesta dall'organizzazione del Trieste Science+Fiction - Festival della fantascienza per oscurare il sex appeal di Sasha Grey e la compostezza meditativa di Alejandro Jodorowsky.

Per ricompensare la vostra paziente attesa riferirò sulle ricercatissime anteprime mondiali da me visionate ma soprattutto vi regalerò, fiera, la recensione di 2047 - Sights of Death. E se ancora non bastasse, doppia recensione di The Walking Dead, una nuova scheda biografica e un fiume di notizie. 

venerdì 24 ottobre 2014

Judge Dredd: Superfriend


E' stato rilasciato il trailer completo della miniserie animata Judge Dredd:Superfriend del produttore Adi Shankar. Scritta e diretta da La Junquera Brothers sembra oscura, divertente e completamente folle.

Il produttore ha dichiarato che la serie mantiene il tono satirico del fumetto, una lettura britannica del post apocalittico americano, e imita il look anni '90 di MTV. 

Gli episodi sono per ora soltanto sei:
Ep 1: Judge Sydney
Ep 2: The Angel Gang
Ep 3: Judge Death
Ep 4: Rico & Vienna
Ep 5: In Death We Trust
Ep 6: Dredd vs Death

In attesa dell'anteprima prevista per il 27 ottobre godetevi il trailer.


Fonti:
http://collider.com

giovedì 23 ottobre 2014

Batgirl Mugshot


Fan art realizzato da Jacob Sparks intitolato You Should See The Other Guy.

Ma dai graffi mostrati con noncuranza si può supporre che il ragazzo cui si riferisce sia Catwoman

Fonti:
http://society6.com

mercoledì 22 ottobre 2014

Strangers


Dopo una puntata di azione e gore, con Strangers si ritorna alla calma e all'introspezione in cui si ricostruiscono alcuni rapporti e se ne perdono altri. The Walking Dead conferma di avere soltanto due marce, o succede di tutto in una sola volta o non accade nulla. I nostri amorevoli sceneggiatori probabilmente rallentano preoccupandosi di farci digerire quanto visto la scorsa settimana, ma nonostante tutto i dialoghi ben riusciti e la perenne attesa del pericolo non lasciano spazio alla noia. 


L'episodio si apre con Rick e co. in viaggio verso nessuna meta. Abraham, stoico, tenta di guidare di nuovo tutti verso nord, ma il leader rimane giustamente Rick, e non sembra molto interessato ad una gita in quei di Washington DC. Ci sono questioni più urgenti cui badare e gli obiettivi a lungo termine rimangono troppo astratti, specialmente quando si hanno bocche da sfamare e bambini da proteggere. Ma ecco che la provvidenza arriva puntuale a salvare la situazione. Padre Gabriel, dopo essere stato salvato dai nostri prodi eroi, conduce i superstiti nella sua canonica, abbellita con versi della Bibbia incorniciati e disegni di bambini che bruciano tra le fiamme dell'inferno, offrendo così loro un riparo sicuro. Nonostante il sacerdote sembri innocuo, Rick già ce lo sa che non c'è molto da fidarsi.

lunedì 20 ottobre 2014

Maurice Poli


Francese nato in Tunisia dai tratti marcatamente mediterranei, Poli ricorre spesso nel cinema di genere italiano, con una carriera che parte negli anni '60 per arrivare fino alla metà degli anni '90. E' quindi uno dei pochi interpreti ad aver preso parte a quasi tutti i filoni sviluppatisi all'interno del nostro cinema durante i suoi trent'anni di carriera.

Esordisce sul grande schermo con un piccolo ruolo ne La viaccia, film di Mauro Bolognini del 1961. Dramma che da sempre suscita pareri discordanti, liberamente tratto dal romanzo L'eredità di Mario Pratesi, con Jean-Paul Belmondo e Claudia Cardinale


L'anno seguente interpreta Massenzio, primo ruolo significativo ne La leggenda di Enea di Giorgio Venturini.

Umberto Lenzi gli affida il ruolo di Girobatol in Sandokan, la tigre di Mompracem del 1963. Nel film affianca il protagonista Steeve Reeves e l'antagonista Leo Anchóriz nel ruolo di Lord Guillonk.

venerdì 17 ottobre 2014

In the Heart of the Sea


Ron Howard il prossimo marzo porterà nelle sale il suo ultimo lavoro In the Heart of the Sea, film basato sul best-seller di Nathaniel Philbrick che racconta la tragedia della baleniera Essex.

Nell'inverno del 1820 Pollard, comandante della baleniera Essex, dopo aver doppiato Capo Horn, decise di dirigersi al largo dell'Oceano Pacifico. Dopo alcuni giorni di navigazione la vedetta finalmente annunciò la vista di un banco di capodogli, ma un maschio enorme, dopo aver distrutto una lancia, si scagliò contro la Essex che riportò ingenti danni e dopo poco colò a picco. Soltanto venti componenti della ciurma riuscirono a guadagnare le lance e a salvarsi. Questa storia fu in parte fonte di ispirazione per il romanzo Moby Dick di Herman Melville.

Protagonisti della pellicola sono Chris Hemsworth, Benjamin Walker, George Pollard, Cillian Murphy e Ben Whishaw nei panni di Herman Melville che trent'anni dopo indaga sulla vicenda per riportare la storia alla luce. 

Il film sarà distribuito a partire dal 13 marzo 2015 dalla Warner Bros



Fonti:

giovedì 16 ottobre 2014

Incorporeted


La casa di produzione Pearl Street Films fondata da Matt Damon e Ben Affleck produrrà il pilot di Incorporated, thriller futuristico che andrà in onda sul canale SyFy. La serie sarà ambientata in un futuro prossimo e racconterà la storia di un uomo in lotta contro il sistema dominato dalle multinazionali.

A sceneggiare la serie saranno David e Alex Pastor, mentre Ted Humphrey si occuperà della produzione. 

Ancora poche notizie si hanno sulla trama, quel che è certo è che Incorporeted va ad aggiungersi al ricco paniere di nuovi progetti per SyFy che è al lavoro su Dominion, Ascension, 12 Monkeys, Olympus, Z Nation, The Expanse e Hunters

Fonti:
www.hollywoodreporter.com

mercoledì 15 ottobre 2014

No Sanctuary


Avevamo lasciato il nostro gruppo di depressi sopravvissuti, il gagliardo Rick e la sua ganga, intrappolati nella capitale cannibale dei sud. Gruppo arricchito dalla nuova, preziosissima presenza del MacGyver scemo che millanta conoscenze di cui evidentemente non è in possesso, e privato dell'altrettanto preziosa e gradevole presenza di Beth, rapita da misteriosi furfanti.

La scorsa stagione si è divisa tra momenti di forse pathos e tachicardia e sbudellamenti e fiotti di sangue e momenti di infinita noia nei quali i personaggi erano malamente intenti a raccontare le loro più profonde paure e mancanze e sentimentalismi un tanto al chilo. Sicuramente l'introduzione di Terminus e dell'inquietante culto cristiano fornisce materiale sufficiente perché questa quinta stagione mantenga alte la tensione e la violenza per tutti i sedici episodi. Che poi è quello che vogliamo. Morte e orrore.


No Sanctuary riprende il racconto immediatamente dopo gli eventi conclusivi della quarta stagione, Rick e i suoi sono intrappolati nel vagone e per combattere la monotonia delle ore sempre uguali a loro stesse pensano bene di costruire armi improprie con le quali accecare i loro carcerieri. E mentre tutti sono diligentemente a lavoro il nostro MacGyver scemo si produce in bestialità come suo solito. Purtroppo per loro i cannibali si sono fatti furbi e riescono a trascinare fuori, senza colpo ferire, Rick, Bob, Daryl e Glenn incaprettati e pronti al macello. Nell'istante esatto in cui Rick si prepara a staccare un'altra carotide a morsi per difendere la sua famiglia allargata, un'esplosione interrompe la mattanza, dando così il tempo al nostro prode eroe di organizzare il contrattacco e tagliare gole a destra e a manca. 

lunedì 6 ottobre 2014

Clara Calamai


Clara Calamai nasce nel 1909, figlia di un capostazione frequentò il centro sperimentale di cinematografia a Roma. Dopo il debutto in Pietro Micca, film del 1938 diretto da Aldo Vergano, arriva il primo ruolo importante in Ettore Fieramosca di Blasetti

La sua popolarità è al culmine nel triennio '40-'42, durante il quale interpreta circa venti film, molti dei quali in costume. Incarna il mito della donna fatale in Addio Giovinezza di Ferdinando Maria Poggioli. L'apparizione più celebre arriva però nel 1941 con La cena delle beffe di Alessandro Blassetti, trasposizione cinematografica del dramma di Sem Benelli, film che desta enorme scalpore a causa dei diciotto fotogrammi che mostrano il seno nudo dell'attrice.


Nel 1943 recita diretta da Luchino Visconti in Ossessione, film girato in piena seconda guerra mondiale, dove sostituisce Anna Magnani, indisponibile a causa della sua gravidanza. Per interpretare al meglio il suo personaggio della feroce ostessa che fa assassinare l'anziano marito la Calamai è costretta ad un difficile lavoro che da quel momento in poi modificherà completamente la sua immagine cinematografica. Per il film manifesto del neorealismo Visconti non vuole una diva, ma il ritratto di una donna vera, con le sue angosce e le sue debolezze. Visconti dunque cancella completamente l'immagine dell'attrice e portando così alla luce l'inaspettato temperamento drammatico della Calamai.

mercoledì 1 ottobre 2014

Apocalypse Pompeii


Disaster movie del 2014, diretto da Ben Demaree e prodotto da The Asylum, mockbuster del film Pompeii di Paul W. S. Anderson. Perché se non riesci ad avere idee proprie, tanto vale copiare quelle pessime degli altri.

Isole Galapagos. La terra trema. Un vulcano erutta e una giovane famiglia tenta la fuga dalla furia della natura mentre tutto quanto alle loro spalle viene polverizzato. Ma non si può evitare l'ira funesta di Dio. Finita la premessa esotica, si arriva a Napoli. Jeff Pierce, militare degli Stati Uniti che per lavoro salva la gente, arriva in città per ottenere finalmente il lavoro che ha sempre sognato di fare. Sua moglie e sua figlia, annoiate dalla gagliardia dell'uomo, decidono di andare a visitare Pompei insieme ad un nutrito numero di americani ignoranti, non prima di avere inveito contro il trasporto pubblico locale. Arrivate a destinazione e fatto sfoggio di una risibile conoscenza della storia locale, il Vesuvio decide di accogliere i saccenti turisti americani mettendo fine alla sua quiescenza. La terra trema e fa crollare metà delle rovine sopravvissute al disastro del 79 d.C. Jeff, preoccupato, chiama la sua famiglia assicurandosi che le due donne della sua vita stiano bene. Nemmeno il tempo di