domenica 21 dicembre 2014

Let It Bleed


Un altro Natale di pace, amore ed esofagi, stomaci e intestini sacrificati in onore della nascita di nostro Signore è arrivato. E quando il Natale arriva, io vado via. 

Ci ritroveremo di nuovo qui ad anno nuovo, più grassi e più furiosi.

Buone feste!

venerdì 19 dicembre 2014

Zombeavers


Commedia horror del 2014 diretta da Jordan Rubin, scritta da Al Kaplan, Jordan Rubin e Jon Kaplan.

Un altro crimine contro madre natura è compiuto. Rifiuti tossici scorrono lungo il fiume, arrestando la loro folle corsa davanti ad una diga costruita da innocui e operosi castori. Contemporaneamente tre ragazze, di cui una cornificata, si recano in una baita in riva al lago per trascorrere un tranquillo fine settimana tra donne e, all'occorrenza, per mignottare. Manco a dirlo in casa non c'è campo e subito dopo aver fornito questa fondamentale informazione: tette! Si va tutte a caccia di castori con le puppe al vento. A sera i fidanzati raggiungono le rispettive pulzelle e seguono scene di sesso selvagge tranne che per la cornuta e il cornificatore. Finalmente assistiamo alla prima apparizione del castoro assassino che, ahinoi, non miete vittime, anzi è proprio lui a finire in un sacco per cadaveri. Ma la morte non lo ferma e nottetempo fugge verso la libertà. Il mattino seguente i baldanzosi giovani vanno a bagnare le proprie terga al lago, qui vengono aggrediti da timidi castori zombie che riescono

giovedì 18 dicembre 2014

Player One


Christopher Nolan è l'uomo del momento e colui che ha ingrassato il conto in banca della Warner grazie alla trilogia de Il cavaliere oscuro ed a Inception. La casa di distribuzione ha quindi proposto a Nolan la regia e l'adattamento della sceneggiatura di Player One, romanzo del 2012 di Ernest Cline.

2044. Il mondo è afflitto da una grave crisi energetica. Oasis, mondo virtuale, è l'unico posto ad offrire a migliaia di persone una fuga dalla realtà, immergendoli totalmente in un mondo ricco di sorprese e avventure. Wade Watts da molto tempo viaggia attraverso Oasis inseguendo un mito, tre chiavi sono state nascoste da James Halliday, creatore del mondo virtuale, tre chiavi che darebbero accesso alla sua enorme fortuna. Oasis si trasforma così in un luogo pericoloso, altri vogliono quello che Wade sta cercando e sono disposti a tutto pur di riuscirci.

Esiste già una prima sceneggiatura scritta da Zack Penn, che ha dichiarato: Ci sono un buon numero di situazioni nel libro incredibilmente visuali e facili da trasportare, altre invece non possono essere riportare così come sono. Ma sono stato fortunato, ho avuto l'approvazione di Cline per ogni passaggio della sceneggiatura.

C'è la possibilità che Nolan non accetti di partecipare al progetto ed è per questo che la Warner ha già pensato a quattro possibili nomi alternativi: Robert Zemeckis, Edgar Wright, Matthew Vaughn e Peter Jackson.

Fonti:
www.cinemablend.com

lunedì 15 dicembre 2014

Colin Clive


Colin Clive nasce nel 1900 a St. Malo, in Francia. Discendente dell'eroe coloniale Clive, le sue aspirazioni di percorrere la carriera militare vanno in frantumi quando, a seguito di una caduta da cavallo, si rompe una gamba. Esonerato dal servizio militare durante la Grande Guerra, inizia il suo percorso professionale come attore di teatro, proprio interpretando il ruolo del colonnello Stanhope nel dramma Journey's End, portato in scena al Savoy Theatre di Londra. 


Il regista James Whale gli offre il ruolo del capitano Denis Stanhope anche nella versione cinematografica dell'opera, con la quale Clive debutta sul grande schermo. Colin Clive impressiona Hollywood con l'intensità smisurata del suo carattere e la sua unica voce baritonale rauca. Ritornato a Londra, Gareth Gundrey lo vuole in The Stronger Sex.


Viene poi contattato dalla Universal. Il Dracula prodotto dalla casa di distribuzione aveva avuto un enorme successo, la Universal era quindi alla ricerca di un tempestivo follow up. Frankenstein di Shelley è opzionato come prossimo film orrifico. La parte del chirurgo è ambita da Bela Lugosi ma Whale vuole Clive come protagonista. I tratti demoniaci del volto di Clive vengono caricati per evidenziare la natura ossessiva del personaggio, e rimane indimenticabile la scena in cui, con tensione rigida, canta Egli vive quando il suo mostro (Boris Karloff) inizia a muoversi. La magistralmente interpretazione del dottor Frankenstein, mossa dalla mostruosità e dalla follia che ritrova in se stesso, lo consacra definitivamente al grande pubblico. 

giovedì 4 dicembre 2014

L'Uomo con i Pugni di Ferro


L'Uomo con i Pugni di Ferro è il film d'esordio di RZA, rapper dalle mille risorse, autore anche della sceneggiatura insieme ad Eli Roth. Nel novembre 2012 la pellicola ha debuttato in 1868 cinema statunitensi e nonostante abbia quasi raggiunto i 20 milioni di dollari di incasso complessivo, pare non siano stati sufficienti a garantire il successo del film, a fronte di un budget di 15 milioni. 

I numeri troppo bassi non farebbero quindi sperare in una continuazione della saga, quanto meno al cinema. Infatti The Man with the Iron Fists: Sting of Scorpion, o per farla breve The Man with the Iron Fists 2, è già stato girato ed è pronto a sbancare il mercato Home Viedo USA. 

RZA è stato di nuovo chiamato a prestare il suo genio artistico al progetto curando inoltre la sceneggiatura insieme a John Jarrel, ma la regia questa volta è passata a Roel Reiné, lo specialista del direct to video. 

Fanno parte del cast Cary-Hiroyuki Tagawa, Dustin Nguyen, Grace Huang, Sahajak Boonthanakit, Charlie Ruedpokanon e Zhu Zhu.

Godetevi il trailer. 


Fonti:
http://io9.com

Coda


Siamo arrivati al finale di metà stagione, e se come me stavate aspettandovi il far west, siete rimasti delusi perché tutto ciò che abbiamo ottenuto è stato un lungo e sospirato lamento di scoramento.


Partiamo parlando del sorprendente Rick, protagonista di una magnifica scena che lo vede all'inseguimento del buon Bob, che sceglie di lanciarsi per strada, in un mare di zombie, disarmato e con le mani legate dietro la schiena. Il suo genio poi gli suggerisce di continuare a scappare nonostante sia inseguito da un tizio incazzato e armato fino ai denti alla guida di una macchina. Di fronte a così tanto acume a Rick non resta che perdere le staffe e investirlo. Ed è già tanto che compia un atto di misericordia sparando alla vuota zucca di Bob che giace ormai a terra con la schiena spezzata. Io, per puro spirito di intrattenimento, avrei deposto il corpo morente di Bob di fronte alla porta dell'ospedale, ad eterno monito così da evitare future coglionerie. 


E mentre Rick dà testimonianza della sua determinazione, padre Gabriel esprime tutta la sua debolezza. La fuga della scorsa settimana avrebbe potuto portare a qualcosa di divertente, che so, tipo al suo sbudellamento, invece niente. Il tutto si riduce in un inutile spreco di tempo, non c'è alcuna motivazione dietro il suo gesto, la sua decisione di uscire a prendere una boccata d'aria non può trovare in nessun modo una spiegazione valida, se non quella di contribuire al minutaggio. L'unica giustificazione plausibile è che gli sceneggiatori non abbiano trovato maniera migliore per costringere il gruppo di Rick ad allontanarsi dalla chiesa. A pensarci bene l'azione di padre Gabriel ha portato però ad un risultato, la totale e definitiva distruzione della sua stessa chiesa.