martedì 31 marzo 2015

Mad Max: Fury Road


It was hard to know who was more crazy: me, or everyone else?

E' finalmente arrivato il trailer completo di Mad Max: Fury Road che promette di essere all'altezza dei capitoli precedenti diretti da George Miller.

Mad Max crede che il modo migliore per sopravvivere sia quello di vagare da solo, ma viene travolto da un gruppo in fuga attraverso Wasteland guidato da Furiosa. 

Mad Max: Fury Road sarà nelle sale dal 15 maggio e verrà presentato in anteprima al Festival di Cannes. 


Fonti:
http://geektyrant.com

lunedì 30 marzo 2015

Angela Lansbury


Angela Brigid Lansbury nasce a Londra nel 1925 dall'attrice irlandese Moyna MacGill e dal politico Edgar Isaac Lansbury. Studia recitazione presso la Webber - Douglas School of Singing and Dramatic Art. Trasferitasi negli Stati Uniti con la famiglia continua i suoi studi alla Feagin School of Drama and Radio.

Nel 1942 si esibisce come cantante e cabarettista in un night club di Montreal e in seguito ad un provino per la MGM approda al cinema.


Esordisce sul grande schermo nel 1944 con Angoscia, film diretto da George Cukor con Charles Boyer e Ingrid Bergman. L'interpretazione dell'arrogante e meschina servetta le vale la prima nomination agli Oscar. La seconda arriva l'anno successivo per il ruolo di Sybil Vane ne Il ritratto di Dorian Gray di Albert Lewin

martedì 24 marzo 2015

Il Sondaggio del Martedì - Vampiri

Continua il sondaggio sui vampiri e la domanda che vi pongo è sempre la medesima. Quale tra questi film salvereste per i posteri così che possano essere preparati a riconoscere e ad affrontare l'orrore, quello vero?


  • Dracula [Tod Browning, 1931]


Bela Lugosi è il conte Dracula e si appresta a mordere il collo di Frances Dade che interpreta Lucy. Questo è il film che elegge l'attore ungherese a vampiro, benché sprovvisto di zanne.



  • Vampyr - Il vampiro [Carl Theodor Dreyer, 1932]


Allan Grey sogna di vedersi in una bara. L'inquieto Dreyer, autore di pellicole oniriche, si lascia ispirare da Carmilla di J. Sheridan Le Fanu.


L'Orrifico da Salvare - Nosferatu, il principe della notte


Nosferatu, il principe della notte [Werner Herzog, 1979]

Jonathan Harker è incaricato di trattare l'acquisto di una vecchia casa di Wismar, dunque lascia l'Olanda e raggiunge la Transilvania. La moglie Lucy, vittima di sinistri incubi, si oppone inutilmente alla sua partenza. Arrivato, Jonathan incontra alcuni zingari che gli sconsigliano di proseguire verso il castello, ma l'uomo decide di continuare il suo viaggio. Troppo tardi scoprirà cosa minaccia quella regione.

Omaggio all'espressionismo tedesco che maneggia il romanzo di Bram Stoker con rispetto e dedizione arricchendolo di riflessioni sulla vita e soprattutto sull'infelicità da essa inseparabile. Già solo l'inizio, con la sua carrellata sui corpi mummificati, è un piccolo capolavoro. Il Nosferatu interpretato da Kinski è un uomo misero, condannato in eterno al dolore e alla solitudine e che non può ambire alla morte come liberazione. Si ritrova condannato a ripetere la stessa vita, ormai priva di emozioni autentiche, attraverso i secoli. E il film sembra cucitogli addosso, Kinski è il lascivo portatore di morte che pure, dotato di psicologia complessa, si rivela fragile. La narrazione rallenta quando si ha a che fare direttamente con il vampiro che assiste allo scorrere del tempo con monotonia, dunque la sceneggiatura cerca di ricreare la stessa percezione di asfissia che caratterizza i giorni della creatura. La collocazione temporale confusa è magnificamente incorniciata in una fredda ambientazione velata da ombre che a tratti lasciano intravedere colori morti. I passaggi narrativi sono eleganti e le lunghe scene prive di dialogo sono rese più vivide dalla scenografia curata e di grande effetto. La colonna sonora magnifica l'intera pellicola e non solo con Wagner ma anche con le musiche originali dei Popol Vuh.

Herzog non dirige un horror tradizionale, sono banditi il pulp e l'erotismo, il suo Nosferatu risulta un'opera nera di carattere quasi religioso che lascia in bocca un retrogusto amaro. Una delle poche opere moderne che ha ridato splendore al classico di Bram Stoker in un mare di ciarpame.

mercoledì 18 marzo 2015

Spend


Alexandria ha richiesto il suo sacrificio. Il povero Noah è morto a causa della spocchia di Aidan e dalla codardia di Nicholas (a cui io avrei sparato serenamente in faccia). Eugene invece riesce miracolosamente a salvarsi e finge persino un impeto di coraggio. Il mondo non conosce giustizia.  


E iniziamo con Glenn che è costretto a fare da balia alla ganga di cretini capitanata da Aidan. Essendo Aidan un idiota totale, pensa bene di sparare ad un soldato con delle granate, e la provvidenziale esplosione ci salva dalla sua boria. Ed è gioia. Provo invece profondo rammarico per il povero Noah che è deceduto nel momento in cui ha espresso le sue speranze per il futuro. Di lui rimane solo una scritta fiduciosa su di un taccuino: questo è l'inizio. Ed è morto, come dicevo prima, per l'inettitudine degli abitanti di Alexandria che proprio non si capisce come possano essere ancora vivi.

lunedì 16 marzo 2015

Mario Brega


Mario Brega nasce a Roma nel 1923. Si forma alla scuola di Fellini e Sergio Leone ed esordisce al cinema come comprimario e caratteristica grazie alla sua corporatura imponente e l'aspetto burbero. 

Nel 1956 partecipa al film Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo nel quale interpreta il ruolo di un pugile allenatore. Due anni dopo è impegnato nel film drammatico di Pietro Germi, L'uomo di paglia.


Nel 1962 è il fascista Marcacci, detto il Mitraglia, ne La marcia su Roma di Dino Risi al fianco di Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi. L'anno seguente il regista milanese lo chiama a recitare ne La nobile arte, episodio del grottesco I mostri.

mercoledì 11 marzo 2015

Forget


Ancora conflitti interiori in questa puntata di The Walking Dead, che tanto noi mica ci aspettiamo una pioggia di materia cerebrale quando decidiamo di vedere una serie sugli zombie. Con stolida ripetitività Rick & Co. tentano di adattarsi alla loro nuova vita.


La più picchiata del gruppo al momento è Sasha che va per boschi a fare il tiro al bersaglio a delle cornici e si mette a rimbrottare signore obese che vogliono solo darle da mangiare. Mi chiedo con strazio se Alexandria non disponga anche di uno strizzacervelli, che ce n'è tanto bisogno. 


Daryl, come suggerito nei commenti sulla scorsa puntata, continua a non lavarsi. Nonostante questo trova in Aaron un fedele amico e un munifico dispensatore di moto e spaghetti... e il pensiero vola al Governatore. Aaron tuttavia sembra l'unico personaggio ragionevole intrappolato in una gabbia di matti, dunque sa bene che Daryl sarebbe molto più adatto come reclutatore che non il macilento Eric

martedì 10 marzo 2015

Il Sondaggio del Martedì - Vampiri

Ritorna il seguitissimo appuntamento de Il Sondaggio del Martedì, ma adesso basta cialtronerie. Abbisogna salvare l'orrore, quello vero, per le future generazioni, perché mai più si ripeta lo scempio di vampiri emo e lupi mannari glabri.

Cominciamo quindi con il preservare le creature della notte più amate, i vampiri. Quale tra questi film salvereste da un auspicabile olocausto nucleare affinché i vostri figli non dimentichino che il terrore è una cosa seria?


  • Nosferatu il vampiro [F. W. Murnau, 1922]


Max Schreck nel ruolo del Conte Orlok arriva a Wisborg. Tutti gli altri a bordo della nave sono morti, apparentemente uccisi da una piaga che lascia strani segni sul collo delle vittime.


Hap and Leonard


Michael Kenneth Williams (The Wire e Boardwalk Empire) interpreterà Leonard nella serie Soundance Tv Hap and Leonard.

I due personaggi prendono vita dalla penna di Joe R. Lansdale che racconta la storia di un'amicizia inaspettata tra un duo improbabile.

Leonard è un un uomo di colore, omosessuale e veterano del Vietnam con problemi di gestione della rabbia, mentre Hap è un operaio bianco condannato per essere un disertore. Hap lavora in una piantagione di rose ed è sempre squattrinato, ma può contare su Leonard, suo migliore amico e confidente. 

La serie è prodotta dai Sundance Studios, e vede Jim Mickle alla regia mentre Nick Damici si occupa della sceneggiatura. Joe Lansdale è coinvolto nel progetto come co-produttore esecutivo.

Si parte con sei episodi da un'ora che saranno mandati in onda nei primi mesi del 2016. Hap and Leonard è la terza serie per la rete dopo Rectify e The Red Road

Fonti:

giovedì 5 marzo 2015

Jean-Claude Van Damme Vs My Little Pony


Jean-Claude Van Damme, ammorbiditosi con l'età, combatte al fianco dei My Little Pony per difendere il loro mondo incantato. Giunge quindi ad Equestria per aiutare gli allegri puledri a sconfiggere la regina del male. 

Il video è stato realizzato grazie agli elementi dello schermo verde che l'attore ha donato al mondo, affinché tutti possano usarli per realizzare mondezzerie del genere.

Posto il video con i sottotitoli in russo, che fa intellettuale (ebbene non ne ho trovato uno migliore).


Fonti:
http://geektyrant.com

mercoledì 4 marzo 2015

Remember


Dopo un lungo cammino Rick e il suo gruppo arrivano infine in un angolo di paradiso. Alexandria è una città fortificata e progettata per essere autosufficiente, questo significa aver a disposizione acqua calda ed elettricità. Un posto tanto appetibile quanto espugnabile, data l'incapacità dei suoi abitanti di difendersi da un eventuale attacco. E dunque appare poco brillante l'idea di cercare di integrare un gruppo di lupi, sporchi e inferociti per il troppo tempo passato per strada.

I nostri eroi tuttavia sembrano quasi tutti ben disposti ad adattarsi a quell'ambiente così estraneo, ma non possono fare a meno di nutrire una certa diffidenza riguardo la vera natura di Alexandria e dei suoi abitanti. 


Carol su tutti si adopera per fingersi una mite e obbediente casalinga. Racconta a Deanna di aver sempre svolto il ruolo di madre per il gruppo, formato da abili combattenti. Dà a vedere di non essere in grado di maneggiare quello stesso bazooka con il quale, da sola, è riuscita a liberare i suoi amici dall'inferno di Terminus. Decisa a non svelare le sue carte. indossa un cardigan ed esce ad preparare la cena per gli anziani della comunità.

lunedì 2 marzo 2015

Dwight Frye


Dwight Frye nasce a Salina nel 1899. Inizia a recitare in teatro dedicandosi alla commedia, nel 1924 interpreta il figlio in Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello.

Arriva al cinema ottenendo piccole parti in film muti, ma è solo con l'avvento del sonoro che diventa celebre specializzandosi nella rappresentazione di personaggi ripugnanti e mentalmente squilibrati. 


Nel 1931 diventa celebre per le interpretazioni di Reinfield e di Fritz rispettivamente in Dracula di Tod Browning, con protagonista Bela Lugosi, e in Frankenstein di James Whale. La caratteristica gobba e la balbuzie dell'assistente di Frankenstein si fissano nell'immaginario collettivo per essere poi ripresi in tutte le trasposizioni successive.