Infected SPOILER

Cominciamo subito con il ragazzetto morto sotto la doccia la scorsa puntata. Patrick si risveglia con la fame chimica. Dopo una inutile quanto interminabile scena mielosa di Tyreese e Karen che giocano a fare gli orsetti del cuore, i due se ne tornano nelle rispettive celle. Karen quindi attira l'attenzione dello zombie adolescente e se lo trascina nel blocco D. Patrick dunque ha l'opportunità di fare un'abbondante colazione, che del resto è il pasto più importante della giornata, e nel giro di qualche ora gli zombie sono tutto intorno a noi. 

Nel mentre Rick continua a giocare al contadino. Carl però per una volta ragiona e capisce che il pericolo di una minaccia interna è dietro l'angolo, dunque chiede al padre quando potrà riavere la sua pistola. Abbisogna che si scateni l'inferno nel braccio D perché Rick si faccia finalmente capace che non sta partecipando al reality La Fattoria e che forse è il caso di darsi una mossa. L'orrore che si è svolto nel carcere sottolinea quanto sia diventata fragile l'esistenza di tutto il gruppo, il pericolo e la morte adesso non sono solo al di fuori delle mura. Questo serve a riportare Rick alla leadership, e lui prontamente indossa il suo cinturone da sceriffo e si fa schizzare sangue di maiale infetto nell'occhio. 

Michonne riparte ancora una volta alla ricerca del Governatore e mentre sta cavalcando con una canzone sulle labbra, un sorriso nel cuore e il vento tra i capelli, casca. Gli zombie stanno per mangiare i suoi addominali scolpiti e le sue chiappe sode quand'ecco che il giovane impetuoso Carl le salva la vita. Giù improperi. 

Carol invece sta diventando sempre più la Lori di questa stagione. Cioè una scassamichia. Dopo essere passata al lato oscuro ha conquistato anche lei uno straccio di personalità e usa il suo ritrovato mordente per fare promesse al babbo zombificato. Tra l'altro la scena in questione è a dir poco tragica, ma tragica nel senso di pietosa e inguardabile. Credo serva solo a cercare di convincerci di quanto sia necessario l'operato di Carol, che non fa altro che approfittare della morte del barbuto per auto eleggersi a madre putativa saggia, che da brava chioccia protegge la sua prole insegnando loro a maneggiare armi di distruzione di massa. 

Glenn e Maggie invece sono le guardie della torre peggiori di sempre, tanto che non si accorgono nemmeno per sbaglio che qualche stronzetto esce notte tempo per dar da mangiare agli zombie. Probabilmente la vita comoda della prigione ha rammollito un po' tutti, ma in particolar modo loro due non hanno ancora capito che là fuori ci sono smascellati famelici che non aspettano altro che sbudellarli. Non è dunque il caso di fare progetti a lungo termine e giocare alla coppia felice, serve che qualcuno badi a quella cazzo di recinzione. 

Ovviamente adesso che c'è in giro anche un'epidemia, quindi il colare di un naso diventa motivo di panico e isterismo di massa. Che l'influenza spagnola è niente in confronto ad un loro colpo di tosse. E si fa prepotente il dubbio su chi abbia potuto dare fuoco ai corpi di Karen e Tizio. 

Si aprano le scommesse! Alla domanda su chi sia a rifocillare gli zombie rispondo che si tratta della ragazzetta bionda psicolabile neo-orfana. Chi altri, più o meno sano di mente, darebbe un nome stupido come Nick ad uno zombie? Se i miei sospetti fossero fondati, Carol avrebbe fatto meglio a non regalarle un coltellaccio che serve a scuoiare cinghiali. Alla domanda su chi abbia dato fuoco ai due corpi invece non ho risposte. Di sicuro non la bimbominkia che non sarebbe stata in grado di trascinare il corpo di due adulti. 

Nel complesso questo episodio mi è piaciuto e introduce grandi potenzialità per questa nuova stagione che, a differenza della scorsa, è cominciata col botto. Quindi a parte un paio di evidenti minchiate, l'intera puntata è stata ben costruita; omicidi, peste nera, Rick che apetta la telefonata di Lori, cos'altro potreste pretendere? Inoltre in queste due puntate della quarta stagione c'è un senso persistente di paura, anche se non sempre usato efficacemente, che tiene incollati allo schermo.