mercoledì 17 giugno 2015

Mother's Mercy


Il finale di stagione di Game of Thrones non regala grandi sorprese (per fortuna) e finisce con il ricongiungersi ai libri, ovviamente non senza aver fatto strage di personaggi che avrebbero potuto vivere una vita lunga e ricca di soddisfazioni. Tanto per dire, la piccola Shireen.


E anche chi i libri non li ha letti poteva facilmente prevedere che la stagione si sarebbe conclusa con Olly che pugnala al petto Jon Snow, il dolente orfanello c'ha avuto l'espressione da cospiratore per metà delle puntate. E' anche vero che proprio non poteva finire in altro modo, Jon Snow si ritrova solo senza il prezioso consiglio del Maestro Aemon, senza l'appoggio di Sam e senza neanche la protezione di Spettro. Lo sceneggiatore cane, per fingere originalità, fa in modo che sia Sam a scegliere di partire, non rendendo così giustizia al fiero coraggio e alla lealtà del ciccione. Nei libri è Jon a costringere il figlio diseredato di casa Tarly a lasciare la Barriera portando così in salvo il figlio di Mance Rayder, è Jon che sceglie di mettere al sicuro il suo più caro amico, non quest'ultimo ad abbandonarlo. E Spettro che sia adopera a salvare il buon Sam, sparisce quando c'è da soccorrere il suo padrone. Il metalupo, ignorato per tutta la stagione, esce dal cappello al solo scopo di salvare la tarda e il ciccione per poi sparire di nuovo fino a tempo indeterminato. Avrebbero potuto riconoscere un minimo di attaccamento anche a Spettro mettendogli una micragnosa catena al collo. 


Checché dica in rete, a mio avviso Jon Snow è morto e sepolto. Il suo trapasso serve a far avanzare l'esercito degli Estranei, la difesa della Barriera è ora affidata ad un capannello di ritardati che garantirà loro un agevole passaggio. Al suo risveglio Jon potrebbe quindi al massimo aver guadagnato un paio di splendidi occhi cerulei. 


Stannis, che io ho tanto amato, poco prima di morire (morire forse) rinsavisce e comprende che la libera professionista rossa altro non è che una libera professionista. Il lord di Roccia del Drago, dopo aver dato alle fiamme la zuccherosa Shireen, si scopre inguaiato più di prima. La neve si è sciolta, ma adesso si ritrova senza moglie, senza figlia, senza cavalli, con l'esercito decimato e senza cibo. Bravo Stannis, hai fatto proprio una bella pensata. 


Brienne che dice di aver giurato fedeltà a questo e a quello decide di fottersene di Sansa e se ne va, incarognita come un mulo, a vendicare l'amato Renly. Che poi scapicollarsi a giustiziare Stannis, disarmato e provato dalla battaglia, è proprio un comportamento da prode cavaliere. Così lo sceneggiatore cane riesce ad infangare anche il buon nome della Vergine di Tarth trasformandola in una zitella in preda alle paturnie. 


Infine arriva la gioia così a lungo attesa. Sansa riesce a fuggire alla tirannia dei Bolton ruzzolando nella neve insieme a Theon che per una volta nella sua vita fa la cosa giusta. Corri Sansa, corri. E se mai dovessi rincontrare Ditocorto lungo il cammino bada bene di cambiare strada.


Passiamo ora all'inaspettata, quanto inutile, morte di Myrcella che arriva puntuale dopo il momento tenerezza con il suo ritrovato padre. L'unica giustificazione che sono riuscita a produrre è che la HBO si trovi momentaneamente a corto di soldi e che stia quindi cercando di tagliare i costi eliminando i personaggi di contorno. 


Cersei appena tornata a casa dopo una piacevole e istruttiva passeggiata lungo le strade di Approdo del Re avrà senz'altro il suo bel da fare. Deve in ordine vendicarsi del Culto che essa stessa ha armato, strigliare Jaime che le sta riportando una figlia morta e provocare la morte dei Tyrell tutti, che era poi l'obiettivo iniziale necessariamente passato in secondo piano.


A Meereen non va molto meglio. La città vive un cambio di gestione e a dimostrazione della cagnosità degli sceneggiatori arriva la frase: Solo un Immacolato può mantenere la pace a Meereen. pronunciata per impedire che Verme Grigio partecipi alle ricerche di Daenerys lasciando così la città. Rivolte, attentati e congiure non si sono certo arrestati di fronte all'esercito degli Immacolati, ne hanno anzi fatto scempio. Sarebbe stato più sensato - per certo più onesto - che Jorah e Daario avessero detto: Stai a casa Verme Grigio, che ci sei solo d'impiccio. Per la fortuna di tutti arriva Varys ad aiutare a risollevare le sorti della pacifica città. 


Daenerys nel mentre si gode la gita tra i ritrovati Dotrhraki, che almeno così se la smette di tormentare lo stanco e ferito Drogon

Cosa dovremo dunque aspettarci dal prossimo anno? E' quasi impossibile che cicciobombo Martin riesca a finire il prossimo libro prima dell'inizio delle riprese della nuova stagione. Non resta quindi che affidarci al buon cuore degli sceneggiatori cani e sperare che facciano meno danni possibile. 

Nessun commento:

Posta un commento