Gordon Mitchell

Charles Allen Pendleton, in arte Gordon Mitchell nasce a Denver nel 1923. Ancora studente comincia a frequentare la palestra, sviluppando così un fisico fuori dal comune. Serve il suo Paese durante la seconda guerra mondiale, ma viene catturato dai tedeschi. Nel 1951 viene richiamato alle armi per il conflitto in Corea.

Finalmente congedato si trasferisce a Santa Monica. Qui conosce Steve Reevers e Mickey Hargitay ed è grazie al loro aiuto che ottiene una piccola parte ne L'uomo dal braccio d'oro di Otto Preminger.

Nel 1956 Cecil B. De Mille gli permette di torturare Charlton Heston ne I dieci comandamenti. Due anni dopo recita accanto a Marlon Brando ne I giovani leoni, film di guerra diretto da Edward Dmytryk tratto dall'omonimo romanzo di Irwin Shaw. Nel 1959 è diretto da Howard Hawks in Un dollaro d'onore, western con John Wayne, Dean Martin e Angie Dickinson. L'anno successivo partecipa alle riprese di Spartacus di Stanley Kubrick con protagonista Kirk Douglas.

Nel 1960 si trasferisce in Italia dopo aver risposto ad un annuncio esposto nella bacheca della palestra The Dungeon. I produttori italiani, sulla scia dell'incredibile successo de Le fatiche di Ercole, sono disposti a scritturare qualsiasi culturista pronto a trasferirsi oltre oceano. Gordon Mitchell accetta così un lavoro di sei settimane come Ercole per poi rimanere nel bel paese per trent'anni.

Nel 1961 recita nel ruolo di Maciste in Maciste nella terra dei ciclopi, peplum diretto da Antonio Leonviola, terzo della saga Maciste per la prima volta interpretato da Mitchell. L'anno seguente Marino Girolami lo chiama ad interpretare Achille nel peplum L'ira di Achille, è invece Yussuf ne Il figlio dello sceicco di Mario Costa. Nel 1964 è protagonista di Sinbad contro i sette saraceni di Emimmo Salvi.

Nel 1965 Gordon Mitchell è impegnato nelle riprese di otto film. Recita in Ercole e il Principe di Troia, Erik il vichingo, La vendetta di Spartacus, Gli schiavi più forti del mondo, La vendetta di lady Morgan, Il tesoro della foresta pietrificata, 3 colpi di winchester per Ringo e 2+5 missione Hydra film di fantascienza diretto da Pietro Francisci.

Nel 1966 partecipa al thriller di Guido Zurli, E' mezzanotte... butta giù il cadavere. Lo stesso anno recita per Tanio Boccia nel western Uccidi o muori.

Nel 1967 recita nel film di spionaggio di Sergio Corbucci Bersaglio mobile. L'anno seguente ritorna al western diretto da Giorgio Stegani in Al di là della legge con Lee Van Cleef, mentre Osvaldo Civirani lo chiama a interpretare Il portoghese in T'ammazzo!... Raccomandati a Dio.

Nel 1969 partecipa al Satyricon di Fellini. Ritorna poi ancora una volta al western diretto da Giuliano Carnimeo, Demofilo Fidani, George Martin, Mario Gariazzo e Aristide Massaccesi.

Nel 1972 interpreta il dottor Otto Frankenstein in Frankenstein '80 di Mario Mancini, ennesimo riadattamento del romanzo di Mary Shelley. Due anni dopo è invece Igor in Terror! Il castello delle donne maledette di Robert H. Oliver, horror fantascientifico con una forte componente erotica e scene d'exploitation.

E' il Kommandant von Stolzen nel film di guerra del 1977 Kaput Lager - Gli ultimi giorni delle SS di Luigi Batzella. Due anni dopo recita nella parodia Dottor Jekyll e gentile signora diretta da Steno mentre nel 1980 è diretto da Angelo Pannacciò nell'agghiacciante residuo di nazi italico Holocaust parte seconda: i ricordi, i deliri, la vendetta.

Nel 1983 recita in Endgame - Bronx lotta finale, post apocalittico diretto da Aristide Massaccesi, meglio conosciuto come Joe D'Amato, ma qui accreditato come Steven Benson. Lo stesso anno Gordon Mitchell è diretto da Tonino Ricci in Rush.

E' poi il Black Mass Leader ne La croce dalle sette pietre di Marco Antonio Andolfi e di conseguenza conserva lo stesso prestigioso ruolo nel rimontaggio Talisman.

Gordon Mitchell vanta un'amplissima filmografia. Durante la sua carriera ha girato ogni genere di film, alcuni più riusciti di altri: western, horror, fantascienza, spionaggio, polizieschi, commedie e peplum.