L'aver letto i libri in questa stagione non ci consente di stare più tranquilli. Tutto accade molto in fretta, molti dei passaggi sono stati modificati, quasi sempre in peggio. Per dire, mi hanno ammazzato Barristan.
Nonostante il ritmo sostenuto della narrazione, che unisce il quarto libro al quinto, in realtà ben poco è accaduto. Kill the Boy ne è l'esempio. Come succede ormai da cinque stagioni ci si sta semplicemente preparando a quello che sarà.
Sansa è a Grande Inverno a rigirarsi i pollici e ad attendere il suo salvatore. Jon sta cercando di porsi alla guida di Bruti e Guardiani della Notte guadagnando di rimando l'odio di entrambi. Daenerys prova a gestire le paturnie di ex padroni ed ex schiavi e poi c'è Stannis che fa cose. E' ora in marcia verso Grande Inverno pronto a far sputare i denti agli amabili Bolton.
Stannis sta quindi avanzando verso Grande Inverno per scacciare i Bolton, ma anche per prepararsi all'eventuale attacco degli Estranei. Il Lord di Roccia del Drago è l'unico a preoccuparsi di questa minaccia ed è per questo che rimane anche l'unico a meritare si sedere sul Trono di Spade. Evviva Stannis! Evviva la giovialità!
Daenerys sta scegliendo di legarsi sempre più a Meereen, di muovere il suo grosso culo e andare a conquistare Westeros pare non ne abbia proprio voglia. Che almeno mandi uno dei suoi draghi a fare strage di Estranei.
Jon, altra mente incompresa, si prepara a tenere a bada l'esercito dei non morti che avanza lentamente ma inesorabilmente verso la Barriera. E' sua intenzione portare in salvo i Bruti per sottrarli così a morte certa, ma soprattutto per impedire che vadano ad ingrassare le già temibili fila degli Estranei. Il Lord Comandante ancora ignora che Sansa è nelle mani lorde di sangue dei Bolton.
Tyrion e Jorah nel mentre stanno facendo amicizia. Il loro ingresso a Valyria e il successivo attacco degli Uomini di Pietra hanno rappresentato il momento migliore della puntata. Tyrion esce dallo scontro illeso, mentre Jorah si scopre infettato. Sembra quasi che tutti quelli che sono sopravvissuti alla penna omicida di cicciobombo Martin debbano andare incontro ad un ben più triste destino nella serie. Quel che è certo è che Mormont non potrà più toccare la sua amata regina.
Sansa, come scritto prima, è tornata a casa ma rimane circondata da pazzi sanguinari. Riconosce Reek, troppo traumatizzato per elaborare una frase di senso compiuto. E se anche riuscisse ad esprimersi la Lady di Grande Inverno non gli presterebbe troppo credito. Theon è colui che per tutti ha ucciso e poi carbonizzato i corpi di Bran e Rickon. Sansa può quanto meno contare sulla caparbia Brienne, che sembra aver assunto il ruolo che nei libri è di Mance.
Gli ingranaggi sono stati messi in moto, presuppongo dunque che la seconda metà della stagione ci riservi diverse sorprese. Più si avvicina il punto di rottura definitivo tra serie e libri e più provo timore. L'inverno potrebbe essere infine arrivato.
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