mercoledì 21 maggio 2014

Mockingbird


Continua la serie infinita di spoiler di questa stagione. Mockingbird però ci regala un insegnamento importante per la vita di tutti i giorni: a donare il proprio cuore a chi non fa altro che nascondersi dietro menzogne ci si guadagna un bel volo attraverso la porta della Luna. 


La scorsa settimana Tyrion, giustamente incarognito come una iena, aveva chiesto verdetto per singolar tenzone, ma ora si ritrova senza a corto di prodi cavalieri da chiamare in sua difesa. Jaime mano monca non è fisicamente in grado di sfidare la Montagna, Bronn ha ricevuto una cospicua mazzetta da Cersei e se ne va a mettere su famiglia. Che Tyrion riesca ad affrontare da se stesso Gregor Clagane è fuori questione. Non stiamo mica raccontando la Bibbia qua. Sarà Oberyn Martell il suo campione. Il principe di Dorne, caratterizzato orrendamente nelle serie, è pronto a combattere non per difendere la vita di Tyrion, di cui gli interessa il giusto, bensì per vendicare l'omicidio dei suoi nipoti e lo stupro di sua sorella. E' tutta la stagione che aspetto questo straordinario scontro ma ogni volta i miei sogni di gloria sono rovinati dal materializzarsi del volto di cicciobombo Martin, che proprio non perde occasione per riconfermarsi un gran figlio di Pooh. 


Gregor Clagane nella serie è estremamente deludente, l'ho sempre immaginato terrificante e sfigurato e arcigno e rozzo, tant'è che è responsabile di delitti atroci. La Montagna qui è semplicemente enorme, un uomo gigantesco con una faccia da gigione imbarazzato, è più simile alla custodia del tardo Hodor


Passiamo ora dall'altra parte del mare Stretto dove Daenerys la bipolare gioca a fare la regina. Ipnotizzata dalle chiappe sode di Daario decide di sterminare mezza Yunkai così da evitargli la noia. Quand'ecco che arriva il mesto sir Jorah, altro esempio della tragicità dell'amore non corrisposto, che la fa rinsavire. E' quindi deciso che Hizdahr zo Loraq, Daario e i Secondi Figli andranno a Yunkai per convincere i maestri a trattare. Che se le cose si mettono male è il caso che Daario ci resti secco per la gioia di Mormont.  


Sansa è finalmente rallegrata dalla neve che cade leggera a Nido dell'Aquila, sorride persino. Ma non l'abbandona la struggente nostalgia per ciò che ha perso, costruisce così una fedele riproduzione di Grande Inverno, senza nemmeno un secchiello e una paletta a supporto. E in questo modo prendiamo atto che, privati della figura di  Ned Stark, ci ritroviamo tutti smarriti. Lacrime. Ma finalmente Sansa, rinvigorita dal freddo, trova la forza di agire. Mena le mani su Robin il picchiatello, probabilmente facendo a questi quello che avrebbe tanto voluto fare a Joffrey la merda. Ormai sappiamo che per la povera Sansa non c'è mai pace e infatti arriva, puntuale, la perturbazione. Ditocorto la slinguazza davanti agli occhi attoniti della mugliera fresca di nozze.


Accecata dalla gelosia e dal ricordo delle sofferenze passate Lysa dunque cerca di scaraventare giù dalla porta della Luna la povera Sansa, che ormai ci è abituata ad essere maltrattata. L'intervento di Ditocorto è però provvidenziale. Allontanata Sansa dal baratro, si avvicina a Lysa e le sussurra con amore che l'unica donna che abbia mai amato in tutta la sua vita è Catelyn Stark. E là. Le fa fare un volo di centinaia di miglia. E così il caro Petyr accelera la sua scalata al potere.

A questo punto c'è da chiedersi se il premio più ambito da Ditocorto sia quello di diventare lord protettore della Valle o rimanere finalmente solo e libero di palpeggiare la sfortunata Sansa.


Tra Arya e il Mastino i ruoli si stanno invertendo. La prima è ogni giorno più spietata, il secondo si muove un po' troppo facilmente a pietà. E' impressionante con quale facilità la giovane Stark, annebbiata dalla sindrome di Stoccolma e dalla sete di vendetta, uccide l'uomo che tenta di catturare il Mastino.

La prossima puntata si prospetta scoppiettante, ma per assistere finalmente allo scontro tra la Montagna e la Vipera dovremo attendere per ben due lunghe settimane.

4 commenti:

  1. Sigh... due settimane son lunghe.... :(
    Ad ogni modo ripensandoci bene Daenerys fa proprio la gatta morta con Jorah...
    Lui arriva incazzato perché l'ha beccata insieme a cippirimerlo e gli lancia una fercciatina... lei lo capisce e per farlo stare buono gli da un contentino dandogli retta...
    Tecniche subdole da femmina di malaffare... :D

    Che poi tra l'altro nei Libri non è proprio così... Qua l'hanno messa un po' troppo soap :)

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    1. Esatto, già nel libro è una minchia, nella serie ci stanno mettendo pure il carico a coppe.

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  2. "Che cavolo stai dicendo, Wendy"! (<--- Gary Coleman style)
    Come sarebbe a dire "due settimane"? C'è qualche festività bislacca in mezzo?

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    1. Eh si, c'è quella festa patriottica americana che ogni anno rompe gli zebedei interrompendo la serie sul più bello. Il Memorial Day tipo.

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