lunedì 22 luglio 2013

Gianna Maria Canale


Nel 1927 nasce Gianna Maria Canale, donna di fascino ed eleganza ineguagliabili, rimasta ingiustamente all'ombra della ben più dirompente Gina Lollobrigida. Le due donne infatti partecipano insieme al concorso di Miss Italia del 1947, conquistando rispettivamente il secondo e terzo posto. Ha così inizio la loro carriera cinematografica.


La Canale approda dunque al cinema e nel 1948 ottiene una parte di spicco, quello della baronessa Lehmann, ne Il cavaliere misterioso di Riccardo Freda, che l'aveva già diretta in Aquila Nera. Nella pellicola è protagonista al fianco dell'immenso Vittorio Gasmann. La Canale raggiunge uno straordinario successo, anche grazie ad una scena di nudo nel film, conquistando le copertine delle riviste italiane più popolari.



Riccardo Freda perde completamente la testa per lei , abbandona la moglie e Gianna Maria Canale diventa la sua musa ispiratrice. Inizia così in intenso e conflittuale rapporto tra i due, dentro e fuori dal set. Si trasferiscono in Brasile dove girano Guarany e O Cacula do Barulho, ma l'attrice ma sopporta il Sudamerica, obbliga dunque Freda a fare ritorno con lei in Italia.


Nel 1949 Gianna Maria Canale recita ne Il conte Ugolino, facendo sfoggio del suo temperamento drammatico, nello stesso anno è al fianco di Totò in Totò le Mokò. Nel 1951 è chiamata a girare un film a Hollywood, Go for Broke! di Robert Pirosh e compare quindi sulla copertina di Life magazine. Diventa  ancora più celebre nel ruolo di Teodora, impossibile dimenticare la sua voluttuosa danza dei sette veli, ed in seguito si specializza nei ruoli in costume.


Dalla metà degli anni '50 recita in diverse pellicole internazionali, ma in Italia diventa la regina del peplum, figurando però in film di scarso rilievo quali Le fatiche di Ercole e La rivolta dei gladiatori. Nel 1957 interpreta la baronessa Du Grand ne I vampiri, ultimo grande lavoro diretto per lei da Riccardo Freda. Durante le riprese i due si separano definitivamente. 


Rotto ogni rapporto con Freda, Gianna Maria Canale recita fino al 1964, continuando ad apparire in film internazionali, anche se i ruoli più importanti le vengono proposti in Italia. Ottiene infatti un ruolo ne Il Boom di Vittorio De Sica, commedia cupa con Alberto Sordi purtroppo poco considerata dalla critica italiana. L'attrice, vedendo ormai sfiorire la sua bellezza, decide di ritirarsi definitivamente dalle scene. La leggenda narra che, dopo essere rimasta temporaneamente sfigurata a causa di un grave incidente stradale, si sia ritirata a vita privata sull'isola di Giannutri,  rifiutandosi di apparire in televisione e di rilasciare fotografie alla stampa. Muore quattro decenni dopo, lasciando immortalato il ricordo di una bellezza inarrivabile.

Nessun commento:

Posta un commento