E' questo l'azzimato e giustamente compiaciuto vincitore del Premio Urania che ogni anno seleziona il miglior romanzo di fantascienza italiano inedito. L'opera è stata eletta, da un'esperta giuria, come la migliore tra le 65 opere partecipanti al concorso.
Piero Schiavo Campo, con il romanzo L'uomo a un grado kelvin, è riuscito a sviluppare un'opera con un solido intreccio, ottime e verosimili premesse scientifiche, oltre che uno spiccato gusto per le ambientazioni e i dialoghi, scrive la Mondadori nel comunicato stampa. Il romanzo sarà pubblicato nel numero Urania del prossimo novembre.
Gli altri sette finalisti selezionati dalla pre giuria sono:
La terza chimera di Alberto Bertoni
Direttiva Shafer di Luca Di Gialleonardo
L'uovo della fenice di Antonio Fazio
Il selciato dell'inferno di Paolo Lanzotti
Hodoepericon di Andrea Micalone
Lucifero di Claudio Vestano
Link di Matteo Villa
La Mondadori ha poi indicato come meritevoli di segnalazione sono gli scritti di Antonio Fazio e di Claudio Vestano.
Fonti:
http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/2013/07/16/premio-urania-2012-2013/
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