Ebbene è Cersei Lannister la donna più odiata di tutto l'universo espanso de Le Cronache del ghiaccio e del fuoco. Questa volta mi sento di dissentire sulla vostra scelta, perché io vi dico che se i draghi ce li avesse avuti lei cicciobombo Martin avrebbe risolto tutto il conflitto al secondo libro, con un enorme barbeque.
Tra l'altro non è comune che una donna così straordinariamente bella sia anche altrettanto fortemente decisa a realizzare i suoi scopi a qualunque costo. Cersei odia il mondo tutto ed è capace di amore solo nei confronti dei suoi tre figli, ama persino Joffrey, nonostante la sua insensata crudeltà.
Ma facciamo ora un sunto dei misfatti dell'amabile regina di Westeros.
Abortisce il figlio naturale di Robert, partorendo invece tre bambini nati dall'incesto con suo fratello. Suggerisce a Jaime di scaraventare il piccolo Bran, che sorprende i due ad amoreggiare, giù da una delle torri di Grande Inverno. Rinchiude Ned Stark nelle prigioni di Approdo del Re con l'accusa di cospirazione contro i Sette Regni. Si dà all'alcolismo perché non riesce ad insegnare le buone maniere a Joffrey. Ordina alle Cappe Dorate di accoppare tutti i figli bastardi di Robert Baratheon. Corrompe Ser Mandon Moore perché uccida Tyrion durante la Battaglia delle Acque Nere. Accusa il folletto e sua moglie Sansa Stark per la morte di Joffrey.
E se seguite solo la serie o non avete letto oltre Tempesta di Spade è bene che smettiate di leggere qua, perché arrivano gli spoiler.
Continuando, quando Tyrion riesce a fuggire, mette una sostanziosa taglia sulla sua testa. Inscena una farsa per far accusare Margarey Tyrell, che nel mentre è andata sposa a Tommen, di adulterio. Infine però tutti i diabolici piani messi in atto da Cersei vengono scoperti dal Credo di Approdo del Re, dunque viene arrestata e imprigionata dall'Alto Septon.
Che così, dopo l'umiliazione ricevuta, magari per un po' si sta buona.
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