martedì 3 giugno 2014

Il Sondaggio del Martedì

Il sondaggio di questa settimana è dedicato ai gatti che sono, senza dubbio alcuno, creature del demonio. I nostri coccolosi amici a quattro zampe riescono infatti a comunicare con il regno dei morti, a scatenare poltergeist che nemmeno un'orda di spiriti infernali e ad evacuare letali bombe H. 

Dunque prendendo ispirazione dal mio tenerissimo satanasso, che ogni giorno mi regala momenti di gioia sputando morbide palle di pelo, lancio questo sondaggio dal profondo significato culturale. Questa settimana sono quindi chiamati a votare sia i gattari sia quelli che, a differenza di me, hanno fatto le scuole alte. Dovrete quindi scegliere quale di questi romanzi e racconti, che vedono come protagonisti i gatti, vi aggrada di più. La selezione è stata fatta in base alle mie risicate letture e gusto, quindi ancora una volta non potete far appello a nessun criterio logico per lamentarvi.

Sono in concorso:

  • Il Mestro e Margherita

Romanzo di Michail Bulgakov pubblicato nel 1967.
Il libro racconta, sullo sfondo di un'Unione Sovietica atea, delle persecuzioni politiche subite da un drammaturgo da parte delle autorità russe, del suo amore per Margherita e del suo riscatto grazie all'aiuto del diavolo.


  • Il gatto nero


Racconto di Edgar Allan Poe scritto nel 1843.
Il narratore, dopo aver ucciso il gatto che adorava, non riuscendo a liberarsi del fantasma del felino, cerca un altro animale della stessa razza per sostituirlo. Ben presto però anche il secondo gatto attirerà l'odio del padrone.


  • I gatti di Ulthar


Racconto dell'orrore di H.P. Lovecraft del 1920.
Tutto ha inizio con una vecchia coppia di contadini di Ulthar che si diverte a catturare e quindi uccidere i gatti randagi e si racconta di come si arriva infine a fare approvare una legge che vieti il crudele sterminio dei gatti. 


  • Il gatto bianco di Drumgunniol


Racconto di Joseph Sheridan Le Fanu del 1870.
La storia narra delle tristi vicende di una famiglia e della misteriosa apparizione di un gatto bianco, che preannuncia la prossima morte di chi ha la sfortuna di vederlo. 


Per votare avete tempo fino alla mezzanotte di lunedì 9 giugno e avete altresì tempo in caso, di leggere o rileggere, se non quel mattone de Il Maestro e Margherita, i brevi racconti di cui sopra.  

5 commenti:

  1. Vabbè, io ne ho letti solo due e voto il Maestro e Margherita perchè Bulgakov ci si è impegnato

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  2. Voto il Maestro e Margherita perché ho fatto le scuole alte.

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  3. non dovrei neanche partecipare perchè sono allergica ai gatti ma mi tappo il naso e voto il maestro e margherita perchè "era un gatto sbucato da chi sa dove, grosso come un maiale, nero come il carbone o come un corvo, con tremendi baffi da cavalleggero"

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