venerdì 19 aprile 2013

Batman (e non c'è bisogno di aggiungere altro)


Mick Joest ha guardato Batman Beyond su Netflix e ha subito pensato che se ne potrebbe tirare fuori un film da panico. La serie animata in effetti è adatta anche ad un pubblico adulto, di certo Terry McGinnis non è Bruce Wayne e le storie potrebbero essere un po' più angoscianti e cupe, ma la serie è comunque riuscita bene. E dunque questi sono i cinque motivi per cui da Batman Beyond potrebbe venir fuori un film che spacca i culi.

Quello che Terry McGinnis dà a Batman.




Abbiamo già detto che Terry McGinnis non è Bruce Wayne, ma è proprio questo che rende interessante il personaggio. Bruce fa sembrare le cose sempre dannatamente facili, che tanto è un miliardario che può permettersi di menare le mani di notte e dormire durante il giorno, mentre Terry c'ha famiglia, una madre e un fratellino a cui badare, scuola, lavoro e la necessità di mantenere un minimo di vita sociale. In poche parole è uno sfigatello. La sua condizione rispecchia molto più quella di Peter Parker, ed è dunque lontanissima da quella del ricco filantropo che spende una svalangata di soldi in fialette fumogene e gomme termiche. Dunque la lotta che Terry deve affrontare per diventare Batman potrebbe evidenziare aspetti per nulla adatti ad un personaggio come Bruce Wayne e quindi totalmente inediti.

La gestione dell'evoluzione di Batman.


In principio era West seguito poi da Keaton, che ha conquistato il cuore dei più. Poi c'è stato Kilmer, che invece ha fatto indignare milioni di fan, ma fatto sta che abbiamo dovuto tapparci il naso per un po'. Poi per far diventare Batman mainstream ci hanno messo Clooney che ha fatto la magia. E' riuscito ad uccidere Batman, che si è dovuto mimetizzare nel calcestruzzo per otto lunghi anni, tanta la vergogna. Poi di nuovo la luce con Christian Bale, fondamentale per dare nuova vita al cavaliere oscuro e allo stesso tempo è riuscito a farlo piacere ad un vasto pubblico, dato che è un discreto ficaccione e ha portato anche il pubblico femminile a sé. Ormai è Bale l'incarnazione di Batman, è lui che la gente vede quando il pensiero vola al'uomo pipistrello in una notte di luna piena e di conseguenza è ormai impossibile da sostituite. La sola via d'uscita è creare qualcosa di completamente differente e cioè giocarsi la carta Terry.

I cattivoni.


Batman Beyond si svolge nel futuro, quindi non è necessario che gli antagonisti di Batman abbiano gli stessi caratteri e lo stesso realismo della Gotham che popolano. Ultra radiazioni in ogni dove potrebbero dar vita a dei super cattivi picchiatelli di ogni forgia, roba che persino zia Teresa intenta a potare le rose di maggio può diventare una novella Poison Ivy. Nella nuova serie i vecchi nemici di Batman sono quasi tutti lauto pasto per i vermi, ma non mancano omaggi alla vecchia scuola, ad esempio c'è una nuova gang conosciuta come The Jokers, mentre la Royal Flush Gang e Mr. Freeze sono ancora a piede libero.

La nuova tuta di Batman.


Nuova tecnologia e doppio divertimento. La nuova Bat-Suit prevede un upgrade di forza che permette a Terry di combattere in modi che a Bruce non avrebbe potuto nemmeno immaginare. Niente più bat-rampino, che tanto c'hai  i razzi sui talloni e un aliante per volare sui tetti di Neo-Gotham. Quindi la nuova tuta, pur non possedendo l'illimitato numero di gadget della precedente, è essa stessa un super mega gadget, ed anche piuttosto impressionante.

Il vecchio Bruce.


Mille milioni di blog hanno parlato di quanto sarebbe bello vedere Clint Eastwood nei panni di Batman. Perché vedere il vecchio Clint indurito dagli anni ancora intento a combattere la sua personale lotta contro la criminalità sarebbe impagabile. Un Bruce passatello ma ancora in grado di spaccare il culo ai passeri, interpretato dal magnifico Clint Eastwood non può che dare vita a qualcosa di immenso.


Fonti:
http://geektyrant.com/news/2013/4/18/5-reasons-why-a-batman-beyond-film-should-happen-next.html

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