io9 ha incontrato il bellissimo, straordinario, divertente, magnifico Bruce Campbell al WonderCon impegnato nella promozione di Evil Dead.
Inutile dire che fosse la star incontrastata della convention e che tutti si prostavano ai suoi piedi e lo guardavano come Paolo Brosio guarderebbe la Madonna.
Al fortunato inviato di io9 ha raccontato qual è il segreto del grande cinema, ha parlato dei film orrorifici e di come le commedie horror siano tornate in auge.
Alla domanda su quale fosse il segreto per un buon film horror ha risposto così:
"Penso che i film horror riescano bene se la gente li considera semplicemente per quello che sono e se il regista si impegna affinché il risultato sia decente. I film-makers là fuori sono un po' troppo pigri, vorrei che fossero un po' più laboriosi e fantasiosi. Mi piacerebbe che osassero di più, seguendo anche strade difficili, e che non pensassero che il pubblico sia stupido".
E come dargli torto, le ultime uscite horror seguono tutte la stessa linea comune, la noia! Di film come Dracula 3D, Paranormal Activity 4, Paura 3D, Warm Bodies (ma poi possiamo dirlo horror?) e La madre, solo per citarne alcuni, ne avremmo fatto tutti a meno. Le sceneggiature, i dialoghi, i colpi di scena sono a dir poco imbarazzanti e prevedibilissimi e non puntano nemmeno su una regia forte grazie alla quale potrebbero comunque risultare gradevoli.
Riguardo alle commedie horror il Magnifico ha poi commentato:
"I film horror posso essere seri, possono non esserlo, possono mostrare torture o mantenere una linea più leggera. L'unico vero problema è che i registi hanno paura di fare le commedie horror, in quanto sono entrambi generi difficili e riuscire a coniugarli è un'impresa ancora più ardua."
Le commedie horror non mi hanno mai molto convinto. Un horror deve spaventare, deve viaggiare perennemente su una linea di tensione, il fatto di introdurre delle battute non fa che stemperare la paura, che dovrebbe essere poi lo scopo finale, perché altrimenti vado a guardare un vacanze di Natale a caso e ne esco con lo stesso stato d'animo. I film dell'orrore devo suscitare paura e disgusto e terrore, le battute esilaranti le lascerei a De Sica, se mai sia capace di farne.
Le commedie horror non mi hanno mai molto convinto. Un horror deve spaventare, deve viaggiare perennemente su una linea di tensione, il fatto di introdurre delle battute non fa che stemperare la paura, che dovrebbe essere poi lo scopo finale, perché altrimenti vado a guardare un vacanze di Natale a caso e ne esco con lo stesso stato d'animo. I film dell'orrore devo suscitare paura e disgusto e terrore, le battute esilaranti le lascerei a De Sica, se mai sia capace di farne.
Campbell ha parlato del remake di Evil Dead, del quale è produttore, dicendo che è fantastico vedere qualcun'altro avere il ruolo in questo film ed incoraggerebbe chiunque a partecipare alla pellicola meno che se stesso.
"E' molto più divertente guardare qualcun'altro che viene tormentato".
E a voi non piacerebbe essere torturati sul set di Evil Dead?
Potete guardare il video dell'intervista qui:
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